3 modi per visitare Milano… dall’alto

Ecco qualche suggerimento per scoprire la città da nuove prospettive in forma gratuita (o molto economica) e poter ammirare il suo splendido skyline in continua evoluzione, attraverso strutture architettoniche che hanno fatto la storia di Milano.

Torre Branca

Uno degli edifici simbolo del capoluogo meneghino, è stata disegnata dall’architetto Gio Ponti e si trova all’ingresso di Parco Sempione. Con la sua struttura leggera e trasparente con tubolari di acciaio e il suo impianto esagonale, sembra più una scultura o un’opera d’arte piuttosto che un edificio. Alta 108 metri, ha un belvedere raggiungibile tramite ascensore che consente con la modica cifra di 5 euro una vista a 360 gradi.

Grattacielo Pirelli

Conosciuto come Pirellone, progettato anch’esso da Gio Ponti, assieme all’ingegnere Pier Luigi Nervi, fu il primo grattacielo della città. Ha struttura in calcestruzzo armato e una forma allungata e aerodinamica. Si trova in zona Centrale ed è alto 127 metri, alla sua sommità è collocato un belvedere vetrato, aperto gratuitamente in alcune giornate speciali, tenete d’occhio la pagina Milano Today per sapere quando.

Palazzo Lombardia

Sede degli uffici della regione, progettato dall’architetto Pei, è uno dei grattacieli moderni che stanno piano piano arricchendo lo skyline milanese. Realizzato in calcestruzzo armato, acciaio e vetro, sorge in zona Gioia ed è alto 160 metri. Al 39 piano ospita un belvedere, la cui visita è gratuita e consentita in alcune occasioni straordinarie, segnalate sui canali social del portale della regione o del comune di Milano.

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